I migliori lavori del 2014 secondo Careercast

I migliori lavori del 2014 secondo Careercast
Quattro criteri di valutazione, divisi in altrettanti sottogruppi ove necessario, per stabilire quali fossero i migliori lavori in assoluto per il 2014



Tra i criteri esaminati per stabilire quali fossero gli impieghi migliori ci sono stati l’ambiente lavorativo (suddiviso in due parametri, fisico e psicologico), il guadagno economico (con attenzione al lungo periodo), lo stress (undici fattori ulteriori, dagli spostamenti per raggiungere il luogo di lavoro fino all’esposizione al rischio) e il mercato (con i piazzamenti a livello di disoccupazione).
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Le sorprese non sono poche, anche se si parla del mercato statunitense del lavoro, ben diverso da quello italiano: pensi che nel nostro Paese questi lavori abbiano gli stessi vantaggi? Facci sapere nei commenti cosa ne pensi e quale pensi dovrebbe essere la versione italiana di questa classifica.


#1 posto: Il Matematico


Il lavoro meglio pagato per gli americani ammonta a 100mila dollari annuali di salario e prevede un aumento di richiesta sul mercato del 23%. Ottimo anche il piazzamento sul lungo periodo, perché applicabile in settori in crescita.

#2 posto: Il Professore Universitario in ruolo


Il salario medio si attesta poco sotto i 69mila dollari annui ma la percentuale di crescita è comunque buona (19%).

#3 posto: lo Statistico


Il salario medio è più alto di quello del professore (75mila dollari e spiccioli) e la figura dello statistico è richiesta in moltissime aziende per le occupazioni più svariate. Sarà la flessibilità delle medie matematiche.

#4 posto: l’Attuario


Sorge spontaneo chiedersi chi sia e cosa faccia, ma è una figura professionale presente anche in Italia: si occupa di fare previsioni sull'andamento futuro di variabili demografiche ed economico-finanziarie sul breve, medio e lungo periodo. Negli Stati Uniti arriva a guadagnare oltre 93mila dollari l’anno e ha un tasso di crescita del 26%, ma anche un rischio molto alto di fallibilità.

#5 posto: l’Audiologo


Una professione in crescita soprattutto perché legata all’invecchiamento della popolazione: in futuro si prevede un’ampia richiesta di coloro che controllano il bilanciamento dell’udito, con un previsto aumento del 34%.

#6 posto: l’Igienista Dentale


Se in Italia fa venire subito in mente l’ex premier e i suoi festini privati con le Olgettine, negli Stati Uniti l’igientista dentale è una professione in crescita: i salari sono competitivi e la flessibilità sul lavoro ne aiuta l’aumento delle richieste.

#7 posto: lo Sviluppatore di Software


Il mercato della tecnologia informativa è in continua evoluzione e ciò richiede naturalmente dei professionisti sempre al passo coi tempi: i nuovi programmi fanno sì che la crescita degli sviluppatori di software raggiunga una previsione di +22% nei prossimi otto anni.

#8 posto: l’Analista di sistemi informatici


La conversione totale al digitale aiuterà l’aumento di lavoro dei Computer System Analysts per la gestione dei sistemi amministrativi delle aziende. Negli Stati Uniti si prevede una crescita del +25% con un salario che arriva quasi a sfiorare gli 80mila dollari annui.

#9 posto: i Terapisti Occupazionali


Ampia richiesta e buone possibilità di crescita anche per questo lavoro quasi totalmente nuovo, che si prefigge di migliorare la qualità della vita delle persone fino a fargli raggiungere un alto grado di autostima. In Italia sono disciplinati da una legge del 1997; negli Stati Uniti sono in crescita del +29% da qui al 2022.

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