Furti in casa come difendersi

L’estate è tradizionalmente la stagione più florida per i topi d’appartamento.
Le proprie abitazioni vengono lasciate incustodite per periodi più o meno lunghi o rese più facilmente accessibili durante le calde notti, quando ci si addormenta con finestre e balconi aperti. Sono queste le condizioni più favorevoli per i topi d’appartamento che più facilmente potrebbero approfittare della nostra assenza per agire indisturbati.
Alcuni semplici accorgimenti, però, possono rivelarsi utili in queste occasioni e scongiurare le indesiderate e sgradite visite di malintenzionati.
Di seguito vi elenchiamo una serie di consigli, alcuni di buon senso altri di buon vicinato, diffusi dalla Polizia di Stato proprio per prevenire i furti in casa nel periodo estivo ed, in generale, per mettere in sicurezza le nostre abitazioni.

In caso di assenza per brevi periodi:

-Lasciate qualche luce accesa, la radio, il giradischi o il televisore in funzione.
-Chiudete sempre la porta a chiave e non lasciate le chiavi sotto lo zerbino, dentro un vaso o in altri luoghi alla portata di tutti.
-Ricordatevi che i messaggi sulla porta dimostrano che in casa non c’è nessuno.
-Fotografate gli oggetti di valore che si lasciano in casa: in caso di furto se ne faciliterà la ricerca.
-Sensibilizzate i vicini affinché sia reciproca l’attenzione a rumori o movimenti sospetti sul pianerottolo o nell’appartamento. Nel caso non esitate a chiamare il 113 o il 112.
-Se tornando a casa trovate la porta aperta o chiusa dall’interno, non entrate. Potreste scatenare una reazione istintiva del ladro che si vede scoperto. Telefonate subito al 113 o al 112.


In caso di assenza per lunghi periodi:

-Non fate sapere ad estranei i vostri programmi di viaggi e vacanze. Non scrivete sul vostro profilo Facebook o su altri social network la data della vostra partenza, né che siete in vacanza.
-Installate, se possibile, un dispositivo automatico che, ad intervalli di tempo, accenda le luci, la radio, la televisione.
-Consegnate gli oggetti di valore e quelli non trasportabili (ad esempio quadri e argenteria) a persone fidate
-Evitate l’accumularsi di posta nella cassetta delle lettere chiedendo ad un vostro vicino di ritirarla.
-Non divulgate la data del vostro rientro e, anche alla segreteria telefonica, non date informazioni specifiche sulla vostra assenza.

Attenzione agli sconosciuti

-Non aprite la porta a sconosciuti anche se vestono una uniforme e dichiarano di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità. Ricordate che nessun ente manda personale a casa per il pagamento delle bollette, per rimborsi o per sostituire banconote false date erroneamente.
-Se c’è il portiere invitate ogni sconosciuto che si presenta alla vostra porta a farsi accompagnare; se non c’è, aprite solo uno spiraglio alla porta, senza togliere il gancio o la catena di sicurezza, per farvi passare telegrammi o ricevute da firmare.
-Per gli operai, verificate sempre con una telefonata da chi è stata fatta la chiamata o da quale servizio sono stati mandati gli operai e per quali motivi. Se non ricevete assicurazioni non aprite.
-Se avete il minimo sospetto, chiamate o fate chiamare dai vicini il 113 o il 112.
-Non mandate mai ad aprire i bambini a meno che non siate certi di chi è alla porta.
-Non aprite portone o cancello con l’impianto automatico, se non siete certi dell’identità della persona che vuole entrare.

Per un’abitazione sicura

-Rendete sicure porte e finestre. Ideale è una porta blindata con serratura antifurto e spioncino.
-Se possibile installate in casa un sistema di antifurto elettronico o vetri antisfondamento. In alternativa è sempre valido il ricorso alle grate metalliche, purché siano robuste e lo spazio tra le sbarre non superi i 12 centimetri, soprattutto ai piani bassi.
-Se l’interruttore della luce è all’esterno, proteggetelo con una cassetta metallica per impedire che qualcuno possa staccare la corrente.
-È meglio non tenere in casa grosse somme di denaro, gioielli o oggetti di valore.
-Luce e rumore tengono lontano i malviventi: se in casa siete soli tenete accesa la luce in due o più stanze per simulare la presenza di più persone.
-Quando siete in casa tenete la porta protetta col paletto o la catena di sicurezza; se siete in pericolo chiamate subito il 113 o il 112.
-Se avete bisogno della riproduzione di una chiave incaricate una persona di fiducia evitando possibilmente di riportare su targhette nome e indirizzo.
-Se perdete la chiave di casa o subite uno scippo o un borseggio, cambiate subito la serratura.
-Assicuratevi, uscendo e rientrando, che la porta di casa ed il portone del palazzo restino ben chiusi.
-Non fate sapere, fuori dall’ambiente familiare, se in casa ci sono oggetti di valore o casseforti né dove si trova la centralina dell’allarme.
-Durante la notte, mentre dormite, non lasciare finestre o balconi aperti poiché è molto più pericoloso quando il malvivente entra in casa mentre i proprietari stanno dormendo.