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» Ossigeno-Ozono Terapia «
● Terapia ●
Tale metodica , ormai consolidata da anni di esperienza clinico-scientifica e diffusa in numerosi paesi, consente in una elevata percentuale di casi di risolvere o perlomeno di migliorare, con notevoli benefici personali e sociali, numerose patologie, altrimenti fortemente invalidanti.
E' una terapia medica priva di effetti collaterali che sfrutta un elemento naturale: l'ozono (O3) in soluzione con l’ossigeno. L’ozono a diverse concentrazioni, diluito con l’ossigeno, determina molteplici azioni curative.
Le applicazioni di ossigeno-ozono sono assolutamente innocue e prive di effetti collaterali (si tratta di ossigeno e quindi non si può neanche essere allergici) e non presentano, in linea di massima, controindicazioni (è medicina naturale).
Le modalità di applicazione sono di vario tipo: dalle infiltrazioni peri e intra-articolari, alla piccola e grande autoemo, alle insufflazioni endo rettali-vescicali-vaginali, alle applicazioni di sacchetti fino alla utilizzazione di acqua ozonizzata (prodotta tramite appositi gorgogliatori)
In maniera sintetica i meccanismi di azione sono:
Effetto antiossidante: questo effetto può apparire paradossale perché un potente ossidante come l’ozono è in grado di stimolare un aumento delle capacità antiossidanti e difensive dell’organismo. Effetto immunomodulante: uno dei presupposti fondamentali della efficacia della ozonoterapia è l’effetto di tipo immunomodulante per la azione a vario livello sul sistema immunitario.
Effetto antiinfettivo: l’O3 è in grado di distruggere moltissimi tipi di agenti infettivi.
Effetto antiinfiammatorio: la ozonoterapia induce una netta riduzione dell’infiammazione verosimilmente legata alla inibizione delle prostaglandine.
Effetto energizzante: il maggior rilascio di ossigeno provocata dall’O3 determina una maggiore disponibilità energetica.
Patologie in cui è indicata l’ossigeno-ozonoterapia
Problemi circolatori e vascolari
Arteriopatie obliterante degli arti inferiori, celluliti, piccola insufficienza venosa, flebopatie.
Diabete
Piede diabetico e maculopatia.
Dolori e patologie osteoarticolari
Fibromialgie, dolori miofasciali, ernia del disco, artrosi, tendinite.
Malattie infettive
Epatiti virali, herpes, infezioni recidivanti (virali, batteriche e micotiche).
Coadiuvante nelle malattie degenerative croniche
Parkinson, sclerosi multipla, post ictus.
Patologie ano-rettali
Colon irritabile e proctiti.
Malattie a carattere autoimmune
Morbo di Crohn e artrite reumatoide.Arrticolo a cura di«
Nature Life Therapy.