Dopo l'amore, le dritte su cosa dire

Dopo l'amore, le dritte su cosa dire
Avete appena finito di fare l'amore, tu lo guardi, lui contraccambia il tuo sguardo e... e poi non sai cosa dire? Ecco le dritte per non sbagliare




I momenti più belli sono anche i più facili da rovinare. La macchia sul vestito da sposa, la pasticceria che sbaglia la torta il giorno del primo compleanno del piccolo, lo sguardo di lui che non incontra immediatamente il tuo subito dopo un bacio che ha significato qualcosa. Poi, col tempo, prevarrà solo il ricordo felice. Ci si accorgerà che l’alone era solo in fondo all’abito, che il piccolo aveva un bel sorriso mentre soffiava la sua prima candelina, che lui stava ancora assaporando il momento o, magari, aveva solo qualcosa in un occhio. Eppure in quei momenti ogni singola particella del nostro corpo anela alla perfezione, si augura che niente vada per il verso sbagliato.

Gli istanti immediatamente successivi al fare l’amore rientrano esattamente in questa categoria: vorremmo che tutto fosse esattamente come lo immaginiamo da sempre e ci scontriamo col fatto che, forse proprio per questo, rovinare l’atmosfera è semplicissimo. Il controsenso sta nel fatto che a generare scontenti e incomprensioni è proprio la profonda unione di qualche istante prima, un’intimità che al posto di rendere più semplice l’empatia spesso rende insicuri e impacciati, degni emulatori dell’elefante del detto popolare che si muove in una cristalleria. Il modo migliore per fare in modo che niente turbi la vostra serenità è, non a caso, rimanere sé stessi e godersi il momento semplicemente vivendolo per quello che è, senza ansia da coccole, progetti vari e senza bilancino per misurare parole, gesti e persino respiri.

Più facile a dirsi che a farsi? Può essere. Allora non vi resta che tenere a mente tutto ciò che non dovete assolutamente dire e, fatto ciò, lasciarvi guidare dall’istinto. Quindi per prima cosa sappiate che i paragoni sono assolutamente vietati così come i tentativi di risolvere problematiche varie che esulano dalla camera da letto: non è questa la sede né per ripercorrere il viale del tramonto, né per aprire trattative di alcun genere. In secondo luogo evitate di affrontare le questioni legate alla quotidianità: “Chi va a fare la spesa sabato?” non può essere la seconda frase dopo “Amore è stato fantastico”. Infine un grande classico: non offendetevi se lui dorme, è fisiologico. Subito dopo l’amplesso scambiatevi qualche carezza e qualche confidenza, ma appena lui mostra cenni di stanchezza accoccolarsi e riposare è la soluzione migliore.