Come organizzare una postazione di lavoro ergonomica a casa

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  1. Nix Vaiserk
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    Come organizzare una postazione di lavoro ergonomica a casa
    Le regole per allestire nella propria abitazione una postazione su misura per il confort e il benessere di chi lavora



    Freelance, persone dedite al telelavoro, liberi professionisti alle prime armi. Ognuno di questi lavoratori condivide molto spesso un elemento: il lavoro in casa. Per ciascuno di loro è necessario organizzare una postazione di lavoro ergonomica. Non solo per la salute, ma anche per tenere alta la concentrazione e la produttività. Quando si fa la propria attività a distanza, si sa, è facilissimo cadere nella tentazione della pigrizia e della deconcentrazione.

    Come allestire in casa una postazione su misura per il confort e il benessere di chi lavora? Ecco alcuni suggerimenti, destinati in particolare a chi fa attività “di concetto”. Per chi fa lavori manuali infatti ogni spazio di lavoro è da progettare in base alle specificità del mestiere.

    La regola preliminare da seguire è questa: bisogna capire che una postazione fissa è indispensabile e non può essere ridefinita ogni giorno casualmente. Cosa serve? Partiamo dall’arredamento. I primi elementi devono essere una scrivania e una cassettiera. Potete puntare anche su mobili essenziali e agevoli da trasportarvi, soprattutto se decidete di spostare il vostro “ufficio domestico” ogni tre-quattro mesi.

    Se siete sprovvisti di una scrivania e di una cassettiera, piccola o grande che sia, il primo consiglio è: compratele. Tuttavia, se siete abili con il fai-da-te, potete anche prendere un vecchio tavolo e riadattarlo in base alle vostre esigenze. Per i cassetti invece potete optare sia per il classico legno che per la plastica, magari trasparente, in modo da poter vedere immediatamente quali documenti contiene.

    Il terzo elemento che non può mancare è una libreria, fornita tanto di scaffali quanto di contenitori e portadocumenti: quelli della scrivania non bastano mai. E’ importante che non sia troppo larga, per non occupare troppo spazio. Se poi volete sbizzarrirvi con l’altezza fate pure. Basta avere una scaletta sempre a portata di mano oppure, se la natura ve l’ha concesso, puntare sulla vostra stessa altezza.

    Quarto oggetto, e probabilmente il più importante, una sedia ergonomica. Si tratta di una spesa a cui non si può rinunciare perché è da quest’oggetto che dipende il benessere della colonna vertebrale. In più è anche un deterrente contro l’assunzione di posture innaturali quando lavorate davanti al pc. L’idea è prenderne una con 5 gambe, comoda ma non troppo, dotata di rotelle, schienale e braccioli. Sia lo schienale che l’area di seduta devono essere regolabili in altezza.

    Comprare una buona sedia però non basta. Bisogna adattarla al meglio, regolandone l’altezza in modo che i piedi tocchino completamente a terra. E’ bene muovere di tanto in tanto l’inclinazione dello schienale in modo da impedire di stare sempre nella stessa posizione. Ogni tanto, quindi, è il caso di inclinarlo un po’

    Un altro oggetto che non può mancare nella vostra postazione ideale è il pc connesso a Internet, ma molto probabilmente ce l’avete già. Tuttavia, è saggio mettere in pratica alcuni accorgimenti per fare in modo che lo stare davanti al computer per molte ore non nuoccia alla salute. Intanto, regolate il monitor (meglio se a schermo piatto) in modo che si trovi al livello degli occhi e a un centinaio di centimetri dal viso: è indispensabile per evitare l’affaticamento degli occhi. Tra il viso e lo schermo non dovrebbe crearsi un angolo superior a 35 gradi.

    E ora la tastiera. Procurateve una ergonomica nel caso non ce l’abbiate già. Posizionatela a un’altezza ragionevole rispetto allo schermo e sistematela in modo che le braccia siano in posizione verticale rispetto ad essa e gli avambracci non debbano stare troppo indietro o troppo avanti.

    Quanto al mouse, non deve stare lontano dalla tastiera perché si deve avere la possibilità di passare in velocità dal mouse alla tastiera e viceversa senza che i polsi e le braccia si affatichino troppo. Posizionare il mouse a destra o a sinistra? Dalla parte opposta a quella che usate più sulla tastiera.

    In ultimo, il telefono. Se usate anche un fisso posizionatelo vicino alla tastiera in modo da non dover alzarvi per rispondere al telefono. Stesso discorso per tutti gli oggetti che usate più spesso, come penne, documenti, libri e così via: teneteli a portata di mano, in modo da non fare movimenti bruschi per prenderli.


     
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0 replies since 31/5/2013, 14:33   29 views
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