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Cani e gatti, in aumento i casi di diabete. Ora per curarli basta una ‘penna’
Sovrappeso e sedentarietà sono la causa della diffusione del diabete mellito tra cani e gatti. Da oggi curarli sarà più semplice.Sono sempre di più gli italiani che scelgono di accogliere in casa un amico a quattro zampe e ormai gli animali domestici occupano un posto d’onore in una famiglia su quattro.
Un vero e proprio esercito di cani e gatti, amati, viziati e coccolati.
A causa dello stile di vita sedentario e di un’alimentazione scorretta, che hanno come conseguenza sovrappeso e obesità e che accomunano molti pelosi di casa, sono però in forte aumento i pets affetti da diabete mellito.
Nel nostro Paese si stimano almeno 30-40 casi di animali diabetici su 10 mila cani e gatti ( in Gran Bretagna sono ben 45 e negli Stati Uniti addirittura 120). Ma, secondo un'indagine GfK Eurisko, il diabete è conosciuto solo da un terzo dei proprietari di cani e un quarto dei proprietari di gatti.
La buona notizia è che d’ora in poi sarà più semplice curarli, grazie a una ‘penna’. Un aspetto particolarmente critico del diabete nei pets è infatti proprio la necessità di sottoporre il proprio animale a due iniezioni quotidiane nell'assoluto rispetto dei dosaggi. La prima penna per la somministrazione d'insulina veterinaria, realizzata da MSD Animal Health, è invece facile da usare, precisa nella selezione della dose e indolore.
Inoltre, le cartucce contenenti insulina possono essere conservate a temperatura ambiente per alcune settimane, una caratteristica molto utile quando si è in viaggio o in vacanza con il proprio pet.
Resta il fatto che prevenire è sempre meglio che curare: garantire ai nostri amici a quattro zampe uno stile di vita attivo e un’alimentazione corretta è il modo migliore per rendeli sani e felici..