Crocefissi in aula?
  • Poll choices
    Statistics
    Votes
  • Contrario
    36.36%
    4
  • Indifferente
    36.36%
    4
  • Favorevole
    27.27%
    3
  • Non lo so
    0.00%
    0
Guests cannot vote (Voters: 11)

Crocefissi in aula?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. ¬Wonder of You
        +1   +1 Like   Dislike
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Collaboratore
    Posts
    12,362
    Reputazione
    +8
    Location
    Fondation SCP

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (¬Nemesi † @ 12/4/2013, 21:43) 
    1-Assolutamente no,l'Italia è uno stato LAICO,ovvero NON ha religione di stato,quindi l'Italia NON è cattolica,quindi è sbagliato mettere il crocefisso in aula,altrimenti dovrebbero starvi anche i simboli di tutte le altre religioni,ma molto più rispettoso e semplice sarebbe non mettervi niente.
    2-Io non confondo fede e clero,puoi credere in chi vuoi,sono affari tuoi,per carità.
    3-Invece sì che mi da fastidio quel crecefisso,è come se vi fosse un itachi impagliato LOL

    1- Mai sentito parlare di Patti Lateranensi? Vennero redatti nel febbraio del 1929 tra Mussolini e il nascente Stato del Vaticano, qui ti riporto il contenuto di tali trattati:

    CITAZIONE
    I Patti Lateranensi constavano di due distinti documenti: il Trattato che riconosceva l'indipendenza e la sovranità della Santa Sede e fondava lo Stato della Città del Vaticano; con diversi allegati, fra cui, importante, la Convenzione Finanziaria; e il Concordato che definiva le relazioni civili e religiose in Italia tra la Chiesa ed il Governo (prima d'allora, cioè dalla nascita del Regno d'Italia, sintetizzate nel motto: «libera Chiesa in libero Stato»). La "Convenzione Finanziaria" regolava le questioni sorte dopo le spoliazioni degli enti ecclesiastici a causa delle leggi eversive.
    È stata poi prevista l'esenzione, al nuovo Stato denominato «Città del Vaticano», dalle tasse e dai dazi sulle merci importate ed il risarcimento di " 750 milioni di lire e di ulteriori titoli di Stato consolidati al 5 per cento al portatore, per un valore nominale di un miliardo di lire" per i danni finanziari subiti dallo Stato pontificio in seguito alla fine del potere temporale.
    Nel precedente Concordato, nel quale ancora vigeva la norma del giuramento dei nuovi vescovi al Governo italiano, l'unico vescovo che non era obbligato a giurare fedeltà all'Italia era colui che fa le veci del Pontefice nella sua qualità di vescovo di Roma, cioè il cardinale vicario. Questa eccezione alla regola, che appariva nel Concordato, era stata prevista proprio in segno di rispetto dell'indipendenza del Papa da parte dell'Italia.
    Il suo vicario non deve essere sottoposto al giuramento, perché rappresenta il vescovo effettivo della città di Roma, cioè il Papa. Il governo italiano acconsentì di rendere le sue leggi sul matrimonio ed il divorzio conformi a quelle della Chiesa cattolica di Roma e di rendere il clero esente dal servizio militare. I Patti garantirono alla Chiesa il riconoscimento di Religione di Stato in Italia, con importanti conseguenze sul sistema scolastico pubblico, come l'istituzione dell'insegnamento della religione cattolica, già presente dal 1923 e tuttora esistente seppure con modalità diverse.

    (by Wiki)

    Dato che questi Patti non possono essere abrogati in quanto parte integrante della Costituzione Italiana e sono ancora vigenti, il Cattolicesimo è Religione di Stato (chiunque sostenga il contrario, studiasse un pò di più la storia che non gli farebbe male).

    2- Su questo sono d'accordo, ognuno è libero di credere o non credere

    3- Questa è una grossa cavolata (per non dire altro). Il Crocefisso è il simbolo per eccellenza del Cristianesimo ed indica il sacrificio che Gesù Cristo ha operato per redimere l'umanità dalle sue colpe, se venisse tolto perchè a più di qualcuno dà fastidio oppure è facilmente impressionabile, sarebbe una gravissima offesa verso coloro che credono.
    Non so chi ti abbia inculcato tali assurdità ma se leggi sulla Bibbia e ti informi un pò, vedrai come stanno effettivamente le cose e rifletti prima di postare simili sondaggi, esistono argomenti ben più importanti su ciu dibattere (e questo non è tra quelli).
     
    .
30 replies since 16/3/2013, 20:38   344 views
  Share  
.