Le parole del sesso

Le parole del sesso
E se al tuo lui piacesse sentirti sussurrare qualche parolina proprio in quei momenti? Se non hai mai provato, non ci hai mai pensato o non sai da dove cominciare questo è l'articolo che fa per te




“Apriti Sesamo!” erano le parole magiche per accedere alla celeberrima grotta dei Quaranta Ladroni. Per trasformare tre metri di velo colore del cielo in un abito da favola, invece, basta dire “Bibidi, bobidi, bù!”. Quanto a quelle per fare in fretta e furia una valigia come Mago Merlino, chi scrive sta ancora cercando di capirle correttamente ma assicura che una visiona ripetuta de La spada nella roccia può comunque risolvere l’enigma.

Ma delle parole che a letto fanno impazzire un uomo con certezza ancora non c’è traccia. C’è chi, senza pudore e, forse, anche con poco ritegno, consiglia di dire parolacce e di alludere a sé stessa come a una donna di facili costumi, tanto per usare un pallido eufemismo, ma, dati alla mano, dopo aver consultato più di un forum, sembra che non tutti i maschietti ricerchino necessariamente un così colorito linguaggio.

Esiste, però, una via ben più universale per arrivare a conquistare sessualmente l’attenzione di un esponente dell’altro sesso: alludere a ciò che provi nel momento in cui lui fa certe cose per te. Gli psicologi sostengono infatti che mentre una donna è lusingata dal sentirsi dire ciò che è (“sei bellissima!” è un evergreen che, da sempre, batte il più personale “mi piaci un sacco”), un uomo lo si conquista descrivendo quanto meraviglioso sia ciò che fa. Quindi per passare dal sesso in silenzio al sesso parlato un sano: “Mi fai impazzire!” è un ottimo inizio. Ovviamente a patto che non sia seguito da lunghi minuti di silenzio che gli faranno credere di aver avuto un’allucinazione.

Quello sarà il tuo punto di partenza per capire cosa gli piace. Esattamente come quando sperimenti qualche nuova carezza, infatti, anche con i sussurri hot puoi accorgerti se ciò che dici sortisce l’effetto desiderato. Il risultato è che se scoprirai di essere il Cicerone della camera da letto potrai sperimentare ben più di un pro, magari cominciando anche a fare qualche richiesta che vada a tuo vantaggio (sempre sotto le lenzuola, s’intende, perciò non provare a spingerlo a sposarti, non serve!). Ora schiarisciti la voce, fatti coraggio e dai sfogo a tutta la tua abilità oratoria…