Il piacere in otto regole

Il piacere in otto regole
Come curare te stessa, come comportarti dopo l'amore, cosa sussussrare nel suo orecchio, come accarezzarlo. Anche la passione ha le sue regole, alcune piacevoli, altre, invece, fatte apposta per essere sovvertite




Per strada, in ufficio, nelle occasioni ufficiali, quante regole diversi devi rispettare ogni giorno? Tante, forse troppe. Per questo parlare di regole a letto può sembrare un peso inutile, invece qualche dritta in più può sempre essere utile.

1) La cura di te. Banale? Mai troppo. Ogni tanto noi donne ci lasciamo un po’ troppo andare e tra cerette tardive e completino non nuovissimi quello che mostriamo in camera da letto non è esattamente il meglio di noi. Basta davvero poco per accendere il suo desiderio spegnendo così ogni nostra insicurezza. È un vantaggio per entrambi.

2) L’approccio con lui. Le critiche, le battute di spirito e i commenti su forma fisica, difetti, capelli troppo radi-troppo lunghi-troppo corti sono off limits. Chiudi gli occhi e usa la bocca per baciare, non per parlare. Le parole sono ammesse, di contro, in un solo caso: ti è venuta una qualche voglia particolare? Non coglierlo troppo di sorpresa, trova un modo per chiedergli il permesso.

3) Preliminari per due. Ti piacciono e gli esigi, ma allora non devi essere egoista!
4) Le parole che (non) ti ho detto. Parlare a letto non è certo necessario se non in alcuni momenti ben specifici in cui è inevitabile. Certo, sussurrare qualche parolina non è vietato, anzi, a lui potrebbe piacere moltissimo e tu puoi sempre cogliere l’occasione per guidarlo, ma ci sono degli argomenti assolutamente vietati. Un esempio? Mentre ti slaccia la camicetta non è il momento corretto per chiedergli se vuole avere bambini.
5) Piacere mio. Raggiungere l’orgasmo è importante ed è una cosa molto personale ma non così privata al punto da non comunicarla neanche al tuo lui. Vivi questo momento con libertà e senza finzione e se uno dei due arriva al culmine prima dell’altro non è detto che sia finita lì…
6) La sposa cadavere funziona solo al cinema. In altre parole: vivi! Prendi l’inziativa, emetti qualche sospiro, attivati. E non dire che sei andata dalle suore…

7) Proteggiti con stile. Di condom e compagnia bisogna sempre parlare con classe e delicatezza. Il rischio è che poi si spenga la scintilla
8) E dopo che si fa? Verosimilmente dopo si dorme. Sii ragionevole e non impedirglielo: è naturale e farebbe bene anche a te. Se però rimane sveglio per farti qualche coccola non correre in bagno a lavarti.
Queste le linee guida da trasgredire al momento giusto e nel modo giusto. Il galateo del sesso educato lasciamo alla cara Charlotte di Sex and the City.