Sesso, stranezze very hot

Sesso, stranezze very hot
Un letto che si muove con te o un sex toy che si illumina al buio? Scopri tutte le stranezze che il mondo ti propone per rendere più vivace la vita sotto le lenzuola




Per coloro che vivono il sesso some un gioco, per i curiosi, per sghignazzare con gli amici facendo della fin troppo facile ironia, per smentire tutti quelli che sono convinti di averle viste tutte ecco una carrellata di stranezze davvero molto hot.

Cominciamo con le camere da letto. Stanchi del solito lettone? Bene, allora mettete mano al portafogli e scegliete tra il Movement bed firmato Margarita Bonita che si muove imitando il ritmo dell’atto sessuale (ed ha anche l’illuminazione a led), e una delle stanze del Propeller Island City Lodge di Berlino firmate dall’artista tedesco Lars Stroschen. In questo albergo unico nel suo genere potrete, infatti, sperimentare ogni sorta di stranezza tra cui il brivido di farlo su di un letto volante, in una stanza tutta a specchi e, addirittura, in una camera in cui tutto appare capovolto e u mobili sembrano appoggiati al soffitto.

Troppo dispendioso o troppo lontano? Non c’è problema, molte novità sono decisamente più a portata di mano. Si va dal kit di sex toys che al buio diventano fosforescenti (con tanto di colori per il corpo che si illuminano) alla bambola gonfiabile proveniente direttamente dall’Area 51 con tanto di optional alieni tra cui tre seni. Sempre per la serie “il cassetto delle delizie” vi segnaliamo infine un giocattolo davvero curioso: Share XS di Fun Factory, che consente di vivere il rapporto a parti invertite penetrando contemporaneamente sia lui che lei.

Altrettanto estremi ma decisamente più ingombranti sono infine l’occorrente per trasformare la camera da letto in un vero e proprio ring (comprendente quattro litri di gel, al gusto fragola e champagne, frutta esotica o mango-melone, e un grande foglio impermeabile, oltre ad un dettagliato libretto di istruzioni) e l’altalena da fissare alla porta per esperienze simili a quella di Samantha in Sex and the City. Forse ora le avete veramente sentite tutte. O forse no?