Seducilo col dirty talking

Seducilo col dirty talking
Hai voglia di osare un po' e di spingerti ben oltre l'appellativo "amore mio"? Sperimenta il dirty talking




I cambiamenti in camera da letto vanno affrontati in maniera graduale. Non si può praticare il sesso dolce e un bel giorno presentarsi con un paio di manette. L'altro, poi, sarebbe autorizzato quantomeno a rimanere un minimo spiazzato, se non a domandarsi dove e quanto forte il partner abbia sbattuto la testa. La manovra che allontana dalla routine, comunque salvifica se si pensa in prospettiva, è dunque da affrontarsi sempre con un certo tatto affinché non crei danni. Certo, questo non significa mettere volantini per tutta casa con sopra scritte le nostre intenzioni (altrimenti addio effetto sorpresa!) e neanche mettere al voto i cambiamenti in questione raccogliendo delle firme come per un referendum.

Si tratta semplicemente di rendere l'altro gradualmente partecipe di quel pensiero un po' diverso che ci passa per la testa. Questo è il segreto per sperimentare in due e, ovviamente, vale per qualunque tipo di novità si intenda introdurre dalle manette di cui sopra all'utilizzo di parole più spinte. Lasciando da parte sex toys e compagnia (o lasciandoli nel cassetto, fate voi!) ciò di cui ci occuperemo oggi è il dirty talking: alias l'utilizzo di termini proibiti (un po' come i passi del ballo del film!). Non si tratta necessariamente di parolacce o di appellativi poco lusinghieri da usare per stuzzicarsi, ma di un modo parlato di approcciare al sesso usando termini piuttosto espliciti per esprimere il proprio piacere aumentandolo. Si va dalle esclamazioni più volgari alle frasi solo leggeremente piccanti: a voi la scelta.

Ciò che conta è farlo nel modo giusto preparando un crescendo di eccitazione a cui lui non saprà resistere. Cominciate dunque con un messaggino inatteso, magari un po' allusivo che sondi il terreno e lo incuriosisca un po'. Poi, magari, nel corso della solita telefonata giornaliera introducete quache allusione un po' meno solita. Infine, una volta insieme, prendete l'iniziativa ma prima di passare ai fatto cominciate con i sussurri... lui non saprà resistervi e poi starà a voi trovare le parole giuste. Sicuramente anche senza l'aiuto del gobbo!